Messaggi [bonus post]

Il viaggio è fatto anche – e molto – di messaggi. Quelli che inviamo noi (qui, per esempio…), quelli che riceviamo da parenti e amici, quelli che in senso letterale, non solo figurato ci inviano i luoghi attraversati e le persone incontrate.

Ieri ne abbiamo ricevuti due particolarmente degni di nota.

Il primo è una email di Figlio 2, di recente dedicatosi al surf d’onda [riprodotta su autorizzazione]:

Da ieri, e fino a domani, mi trovo a Somo, in Cantabria (a est di Santander). Qui l’oceano porta onde regolari praticamente a tutte le ore di tutti i giorni, e quindi non si resta appesi alle previsioni locali o a un soffio di vento in più o in meno perché le onde e l’energia che le spinge a riva arriva da lontano e non le ferma nulla se non la riva stessa.

Comunque non è di onde che volevo parlarvi ma dell’immensa spiaggia su cui si infrangono. Anzi più che dell’immensa spiaggia in sé, dei numerosi personaggi rigorosamente no-trolley, zainati e imbacchettati, che la attraversano di continuo, incrociandosi con quegli altri personaggi impacchetati dentro a una muta e con una tavola sottobraccio. Pellegrini, non ho tardato a capire. A quanto pare sono venuto a cercare onde nel bel mezzo del cammino o almeno di uno dei cammini di Santiago. Ha un’aria buffa, lo spiaggione, con questa varia umanità che lo attraversa, chi parallelamente e chi perpendicolarmente alla riva.

E vabbè niente, siccome ogni volta che vedo un gruppetto di questi che arrancano sulla sabbia ritmando il passo con le bacchette mi venite in mente voi, tanto valeva approfittarne per mandarvi un saluto.

Il secondo è di Andreas, il bizzarro proprietario di una locanda, cioè meglio di due piccole camere in affitto nel villaggio agricolo di Vori, dove abbiamo dormito e cenato beatamente l’altra notte.

Lo avevamo scoperto e prenotato attraverso la piattaforma Booking.com, la quale – come tutti questi servizi – ti propone poi di commentare il servizio. Ma, prima ancora che Mario scrivesse la sua recensione, la piattaforma ci ha inoltrato questo messaggio di Andreas:

Avevamo in effetti notato vicino al cancellato di casa sua la placca di Booking.com che gli riconosceva per il 2016 un gradimento medio di 8,9 punti e quella per il 2017 di 9,5. Evidentemente vuole stracciare i concorrenti e arrivare al 10 tondo. Di qui la improbabile richiesta accompagnata da spiritosaggine anglo-ellenica di difficile comprensione etimologica, ma chiarissimo senso.

Evviva il viaggio. Cha, cha, cha.